La rivelazione di Mou: "Il primo club italiano che mi ha contattato dopo il 2010 non è la Roma"

"Siamo professionisti, dire di non poter allenare altri club è duro ed è un rischio, ma ci sono dei club ai quali puoi dire no, e non lo dici per mancanza di rispetto, ma per il tipo di storia tra il club che hai allenato prima e quello che arriva". Queste la parole rilasciate nella conferenza stampa odierna da José Mourinho, che ha esposto il suo punto di vista riguardo ai club che non allenerà mai in carriera, facendo anche un'interessante rivelazione relativa al post-Triplete: "Dopo il 2010 il primo club italiano che ha parlato con me non è stata la Roma. La Roma si poteva accettare e l'altro no. Non è una mancanza di rispetto, ma per esempio non posso mai allenare la Lazio.

Non è una mancanza di rispetto, è un club della stessa città, con cui ho un rapporto positivo. Sicuramente loro pensano lo stesso di me, però sono cose nell'aspetto professionale, mai nella mancanza di rispetto. Per esempio non ho mai avuto un problema col Milan, magari una battuta. Puoi partire sempre dal rispetto, ma ci sono dei club che non puoi allenare".